La rassegna, nata sul solco della ricorrenza osservata negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito durante il mese di febbraio e organizzata con il sostegno del Comune di Aosta, Fondazione Comunitaria, Fondation Chanoux e Film Commission Valle d’Aosta, si terrà tra la Sala Maria Ida Viglino e la Cittadella dei giovani di Aosta e propone tre appuntamenti multidisciplinari aperti alla cittadinanza e altrettanti rivolti al pubblico scolastico dove il tema verrà affrontato attraverso il teatro, la musica, e il cinema intesi come strumenti potenti di trasformazione nella coscienza collettiva. Gli appuntamenti sono pensati per raggiungere diversi pubblici, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Gli eventi si sviluppano attorno alla data dell’8 marzo, la giornata internazionale della donna, individuata per rafforzare la prospettiva femminile adottata dalle attività curate e proporre un’iniziativa che abbracci le forme di rappresentazione positiva di più categorie stigmatizzate e oppresse.
PROGRAMMA PUBBLICO
Venerdì 8 marzo - 18.00 - 20.00 - Sala Maria Ida Viglino - Inaugurazione e talk con Danielle Madam
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Saluti istituzionali
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A seguire, incontro aperto alla cittadinanza, ai giornalisti e al mondo delle associazioni giovanili sportive valdostane con Danielle Madam, moderato da Davide Pellegrino, giornalista sportivo di Gazzetta Matin. Ospite in sala sarà lo staff dell'iniziativa Black History Month Torino.
La scelta di ospitare Danielle Madam, profilo noto nel mondo sportivo, 5 volte vincitrice dei campionati italiani giovanili nel getto del peso è motivata dal grande dono posseduto dall’atleta nel parlare con le giovani generazioni, e consente di presentare le tematiche legate alla lotta al razzismo attraverso un approccio positivo, conciliante e ispirazionale, con una presentazione positiva di comunità e dei valori sportivi e di cittadinanza attiva.
Venerdì 8 marzo - 21.00 - Cittadella dei giovani - Recital “Strong”
- Replica dello spettacolo “Strong”, a cura della compagnia teatrale Palinodie e della cantante Ranzie Mensah.
Lo spettacolo inedito Strong, a cura della compagnia teatrale Palinodie e della cantante Ranzie Mensah, è la traduzione in forma drammatica e teatrale delle tematiche del BHM. Strong è un progetto di ricostruzione autobiografica tra musica e parole intorno alle figure capitali di Miriam Makeba e Maya Angelou, due donne che attraversano stili e società molto diverse nello stesso periodo storico, e che Palinodie porta in scena in collaborazione con la cantante Ranzie Mensah aggiungendo un nuovo capitolo nella sua ricerca artistica intorno ai temi dell’emancipazione femminile e del contrasto alle violenze e agli stereotipi.
Sabato 9 marzo - 17.30 - Le migrazioni si incontrano: il cinema afroitaliano e l'emigrazione italiana all'estero - Proiezione di cortometraggi in presenza dei registi
L’appuntamento con il cinema attraverso la proiezione di una selezione di cortometraggi curata da Alessia Gasparella, direttrice artistica di AIACE VDA.
Intervengono: Michela Ceccarelli, curatrice del progetto Emigrés 2.0 per Fondation Emile Chanoux; Paolo Masini, Presidente della Fondazione Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana e ideatore e coordinatore del progetto MigrArti promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo; Amir Ra, regista italiano di origini egiziane creatore del progetto “Origines” premiato dall’Unicef; Amin Nour, regista vincitore del progetto MigrArti.
Tra i film in proiezione: “Il mondiale in piazza” di Vito Palmieri, “Io sono Fatou” di Amir Ra, “Indovina chi viene a cena” e “Ambaradan” di Amin Nour. Verrà introdotto da un talk tra Michela Ceccarelli e Paolo Masini.
PROGRAMMA PER SCUOLE
Martedì 6 marzo - 10.00 - 11.30 - Cittadella dei giovani
Recital “Strong”
Giovedì 7 marzo - 10.00 - 11.30 - Sala Maria Ida Viglino
Proiezioni cortometraggi
Venerdì 8 marzo - 10.00 - 11.30 - Sala Maria Ida Viglino
Incontro con Danielle Madam
GLI OSPITI DELLA RASSEGNA 2024
Danielle Madam
Danielle Frederique Madam, nata in Camerun il 23/06/1997, ha fatto dell'Italia la sua casa dall'età di 7 anni.
La sua storia è un racconto di determinazione e resilienza.
Ha conquistato il cuore dello sport italiano vincendo 5 titoli di campionessa italiana, 2 bronzi giovanili, 1 bronzo assoluto e altri riconoscimenti. Dopo aver condotto una lunga battaglia burocratica per la cittadinanza, dopo 17 anni in Italia, ha finalmente giurato fedeltà alla Repubblica italiana il 30 aprile 2021, diventandone cittadina.
La grandezza di Danielle va ben oltre il mondo dello sport. Lei è una fonte di ispirazione vivente per i giovani, spronandoli a inseguire i propri sogni con ardore e passione. Con lo stesso spirito instancabile, incoraggia le donne a superare ogni ostacolo e a raggiungere l'eccellenza in qualsiasi campo scelgano. Danielle promuove l'importanza dello sport al femminile, spingendo leragazze a inseguire i loro sogni senza timore. E’ stata inserita tra le 107 figure femminili eccellenti ritratte per la mostra “Straordinarie, protagoniste del presente”.
Davide Pellegrino
Davide Pellegrino è nato ad Aosta il 7 aprile 1969. Laureato in scienze politiche all’Università di Torino, ha iniziato da giovanissimo l’attività di giornalista, collaborando con testate locali fin dal 1985. Nell’aprile del 1992 è stato iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti e nel settembre del 2000 ha superato l’esame di stato, diventando professionista. Dal 1993 al 2003 è stato responsabile sport del settimanale valdostano del lunedì Il Corsivo, nel 2004 è passato al Gruppo DG, poi rilevato da LG Presse, dove attualmente ricopre lo stesso ruolo sui due periodici (Gazzetta Matin e Gazzetta Matin Weekend) e sul quotidiano online Aostanews.it. Appassionato di sport, ha praticato a livello agonistico calcio, calcio a 5 e tennistavolo, è allenatore federale di calcio a 5 e di tennistavolo.
Michela Ceccarelli
Michela Ceccarelli, professoressa in Lingua e Letteratura francese nella scuola secondaria in Valle d’Aosta, Ambassador della Valle d’Aosta per We the Italians, membro del Comitato scientifico della Fondazione Chanoux, membro del Direttivo dell’associazione culturale L’Artzon, collabora dal 2019 al progetto “La Mémoire de l’émigration” in veste di responsabile regionale della nuova mobilità giovanile all’estero.
Nell’ambito della ricerca e dello studio sul fenomeno migratorio attuale, ha pubblicato “Emigrés” (Testolin Editore), “Emigrés 2.0” (Musumeci Editore) e diversi articoli sul tema in riviste e giornali, nazionali e internazionali, nonché un approfondimento con taglio didattico in “L’insegnamento attuale della Geografia”, per la collana Tratti geografici della casa editrice FrancoAngeli. Sempre per il mondo scolastico, collabora con le scuole secondarie di secondo grado per progetti sull’orientamento in uscita post diploma (Aosta Orienta 2024). Ha partecipato a diversi programmi televisivi sul fenomeno migratorio, promossi e trasmessi dalla sede Rai della Valle d’Aosta. Ha inoltre collaborato alla realizzazione dei reportage The New World e Au sud des montagnes, l’Afrique e di altri documentari sul tema.
Ha costruito negli anni una ricca e fitta rete di nuovi e giovani emigranti in tutto il mondo con i quali mantiene vivi i rapporti. Ha realizzato una serie di interviste (reperibili sul sito https://www.fondchanoux.org) con numerosi valdostani nel mondo, restituendo uno spaccato del fenomeno migratorio attuale.
Da anni si interessa anche al fenomeno immigratorio attraverso ricerche e pubblicazioni, dove l’umano è sempre al centro delle sue ricerche.
Paolo Masini
Si occupa da sempre del tema della storia e della memoria attraverso una serie di iniziative dal taglio inclusivo e innovativo, ricevendo riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Ha avuto vari ruoli nella gestione della cosa pubblica a diversi livelli. E' stato consulente del Ministero della Cultura sui temi delle migrazioni, cinema, spettacolo dal vivo, scuola e sport. Tra i progetti creati “MigrArti- la cultura unisce” che ha coinvolto decine di realtà nel campo dell’integrazione. I corti migliori hanno fatto parte di un premio collaterale al Festival del Cinema di Venezia. E' stato Vice Presidente della Fondazione Museo della Shoah. Prima Presidente del Comitato di indirizzo, è ora Presidente della Fondazione Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana che vede il coinvolgimento di Mic, Maeci, Regione Liguria e del Comune di Genova come ente attuatore. In stretta collaborazione con il cda e lo staff del Mei e le numerose realtà partner, si sta adoperando per tessere la più grande operazione di narrazione popolare e collettiva del nostro paese.